Parque Nacional los Glaciares - Cerro Torre e Aguja Standhart
Il Cerro Torre (3.128 m,) è una spettacolare cima considerata una delle più difficili al mondo a causa di una parete granitica di circa 900 metri, inoltre per il costante e forte vento la cima è perennemente coperta da una calotta di ghiaccio a forma di fungo, e le condizioni atmosferiche della zona sono sempre sfavorevoli.
La Torre Egger (2.850 m.) deve il suo nome a Toni Egger, di Bolzano, morto durante una scalata al Cerro Torre nel 1959. Nel 1976 l'americano Jim Donini, dopo una scalata molto difficoltosa, depose sulla Torre Egger un moschettone appartenuto a Toni Egger.
La Punta Herron (2.750 m.) è una cima secondaria della Torre Egger. Prende il nome dal neozelandese Philip Herron, morto nel 1976 durante una spedizione per scalare la Torre Egger. Era il membro più giovane della spedizione e uno dei migliori scalatori tecnici.
La Aguja Standhardt (2.700 m) prende il nome dal tedesco Ernst Standhardt, guida alpina e fotografo, che visse in Patagonia dagli anni '30 fino a metà degli anni '60 e fece le prime fotografie di queste montagne. © Pippo Mettone - Vedi la mappa del Parque Nacional los Glaciares con tutte le foto.

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